I mulini ad acqua sono una delle prime macchine mai costruite, risalenti a migliaia di anni fa. Si trattava di un grande progresso rispetto alla macinazione del grano a mano o con gli animali. I mulini ad acqua dirigono una quantità d’acqua per far girare una grande ruota. Questa ruota trasferisce il movimento a un meccanismo di macinazione che frantuma i chicchi trasformandoli in farina.
A Citera la ruota viene mossa dall’acqua che cade con forza dall’alto in un grande portello, che a sua volta muove la ruota, e poi le macine del Mulino.
Mylopotamos a Citera è noto per i suoi mulini ad acqua, che risalgono al 13° secolo. In passato, nella zona c’erano fino a 22 mulini ad acqua, che sfruttavano l’energia idroelettrica dell’allora abbondante acqua del fiume Mylopotamos per macinare il grano.
Oggi, solo 8 di questi mulini ad acqua sopravvivono alle loro rovine, e solo uno, mulino di Filippi è completamente ricostruito e rimane funzionante.
I mulini erano costruiti in pietra e legno e solitamente erano edifici a un piano. La gestione delle acque per evitare collisioni veniva effettuata con un sistema di distribuzione idrica fin dall’epoca veneziana. L’acqua veniva convogliata attraverso canali in un serbatoio, che faceva girare una ruota. La ruota a sua volta muoveva le macine, che macinavano il grano. Solitamente producevano farina di grano e orzo, che veniva utilizzata per fare pane, pasta e altri alimenti.
Questi mulini ad acqua nella zona Mulini sono una parte importante della storia e della cultura di Citera e attirano molti visitatori ogni anno.
1. Vsilou Pashto o Gazou
2. Inglese
3. Dimitrakopoulos o Pastrikos
4. Keranis Megalokonomos o Famosaina
5. Kalomiras Vlahogeni o Nikula
6. Filippa
7. Andreas Kominou
8. Cortesia o Neusakian
9. Insegnante o Generale
10. Yannos Zervos
11. Alessandro
12. Zerbomylos
13. Barba Petrou
14. Ciao o Rere
15. Ciao o Rere
16. Grotta
17. Fiflonianikos – Malanou
18. Giorgitsas
19. Giannous
20. Elenis Kalohairetopoulas
21. Mastronikolou
22.Hoochli
La zona dei Mulini è raggiungibile tramite un percorso su sentiero naturale che non costituisce conoscenza escursionistica specializzata. Assicurati solo di indossare scarpe adeguate, cioè niente infradito e sandali aperti.
Tieni presente che questi ambienti naturali richiedono particolare cura e rispetto da parte dei visitatori stessi, pertanto è severamente vietato gettare rifiuti, campeggiare e accendere fuochi per qualsiasi motivo.