Citera, un’isola dalla ricca fisiologia, patrimonio del Peloponneso e di Creta, è letteralmente un altopiano la cui area è attraversata da ruscelli con acqua corrente tra la vegetazione locale, che lungo il modo in cui finiscono su spiagge meravigliose.
L’isola, attraverso un ricco patrimonio storico, presenta oggi un’ampia varietà di monumenti storici che affascinano il visitatore. Molti di loro sono popolari e attirano folle di turisti, ma alcuni rimangono nascosti agli occhi di molti, in attesa di essere scoperti e innamorati di loro.
Tutte le spiagge dell’isola hanno ciascuna le proprie caratteristiche fisiologiche e geologiche che le rendono uniche per il loro particolare ambiente naturale. La maggior parte delle spiagge di Citera possono essere una calamita per gli amanti dell’esplorazione e dell’avventura, poiché nel loro ambiente più ampio si trovano formazioni naturali particolari, come laghi, laghetti, o anche piccolissimi che sono dei veri e propri paradisi.
Vediamo alcuni di questi angoli nascosti di Citera.
Limnionas
La spiaggia di Limnionas, anche se non del tutto sconosciuta, è un’opzione tranquilla, ideale per rilassarsi nell’omonimo pittoresco villaggio di pescatori. La pittoresca baia di Limniona, calma e senza vento, combina ciottoli fini con sabbia, ed è adornata da alberi di tamerici che offrono ombra naturale. A una distanza di 25/30 minuti a piedi si trova il Lago Verde o altrimenti i Bagni di Afrodite che rappresentano un’esperienza unica per splendide immersioni.
Capsula
A Kapsali, sulla punta più meridionale di Citera, oltre alla famosa spiaggia omonima, che è il luogo più cosmopolita dell’isola, si nascondono anche angoli più tranquilli. Piccole insenature come Sparagario direttamente di fronte alla spiaggia di Kapsali, con ciottoli fini e acque color smeraldo, offrono isolamento, immersioni fresche e una vista unica sull’isola rocciosa di Hytra.
Sabbia incendiaria
Oltre alla spiaggia di Firi Ammos, che è sicuramente una delle più belle di Citera, vale la pena scoprire anche la vicina baia. Ancora più appartato, con ciottoli bianchi e acque turchesi, è un rifugio ideale per escursioni ed esplorazioni. Naturalmente l’accesso a tali località è possibile solo via mare, cioè a nuoto o in canoa. Se non sei un ottimo nuotatore è meglio non avventurarsi.
Attrazioni oltre le spiagge.
Grotta di Agia Sophia Mylopotamos Per gli amanti dell’esplorazione, la grotta di Agia Sophia è un’esperienza unica. Impressionanti stalattiti e stalagmiti adornano il suo interno, mentre l’atmosfera è incantevole. Purtroppo per un altro anno la Grotta resta chiusa.
Gola di Paleopoli
Un’escursione nella gola di Paleopolis offre bellezza selvaggia e viste panoramiche. Il sentiero attraversa una fitta vegetazione e termina presso un laghetto sulla spiaggia di Kakia Lagada.
Arancio di Karavas
Uno dei giri più belli dell’isola inizia il suo corso dal centro del tradizionale villaggio di Karavas, che si trova a nord di Citera e continua il suo corso tra platani secolari. C’è la sorgente di Amir Ali, e il famoso arancio di Karavas, che in passato era famoso per produrre migliaia di arance ogni anno. Molte canzoni e mandinate sull’isola sono state scritte su questo famoso arancio.
Citera è un luogo pieno di bellezze nascoste, la maggior parte delle quali sono sconosciute al grande pubblico. Esplora Citera e scoprirai le tue gemme nascoste. Oltre alle popolari attrazioni l’isola nasconde infinite bellezze per coloro che desiderano perdersi su sentieri, grotte e ruscelli, godendo del fascino autentico di Citera.
Consigli utili:
Per percorrere i sentieri di Citera o accedere a spiagge remote, assicurati di portare l’essenziale, come scarpe adatte, acqua, cappello e crema solare, poiché in molti angoli nascosti non ci sono strutture.
Rispetta l’ambiente naturale e lascia solo le tue impronte nella sabbia.
È vietato accendere fuochi e campeggio per qualsiasi motivo.
Non esitate a chiedere alla gente del posto quali siano gli angoli più nascosti e i segreti dell’isola.